Fasolari

Fasolari

Il fasolaro è un mollusco, costituito da un guscio bivalve, ha la forma pressochè della vongola e anche morfologicamente sono molto simili.
Descrizione scientifica: Callista Chione

Caratteristiche fisiche
Le valve sono ovali, il guscio è robusto, lucido e liscio. di colore marroncino tentende al rosso, con striature rotonde sul lato esterno del guscio, esse rappresentano le fasi di crescita del mullusco.
L’interno delle valve è chiaro, porcellanato, lucido e bianco. La parte molle del mollusco è formata dal piede, che consente all’animale di muoversi, di ancorarsi e con semplici movimenti di nascondersi sotto la sabbia. Questa parte interna è rossastra e misura circa 10 centimetri.

Habitat
Vive bene nei fondali sabbiosi: Mar Adriatico, Mar Tirreno, nella zona laziale, Isole Britanniche.
Per la pesca del fasolaro, si utilizza un sistema chiamato: a rastrello o a tubo soffiante, la pesca avviene a 4 o 5 miglia dalla costa, ad una profondità che varia dai 10 ai 30 metri. Praticamente viene setacciata la sabbia per trovare i molluschi, che vengono trattenuti da un griglia, mentre il sedimento viene gettato al di fuori.

Proprietà nutritive
I valori nutrizionale sono gli stessi per tutti i molluschi della specie delle Veneridae, la stessa delle vongole.
In ogni 100 grammi di prodotto ci sono grammi 8,57 di proteine, i carboidrai sono 0 g e contiene 0,47 g di grassi e ogni 100 gr ci sono 72 calorie.
Quando si acquista il fasolaro, è importante che le valve siano ben chiuse, perchè questo indica che il mollusco è ancora vivo, infatti, come per tutti i molluschi, se sono aperti, cioè morti, non vanno assolutamente acquistati.
Importante è la misura del Fasolare, più è grande meno le carni saranno tenere, perciò si consiglia di scegliere quelli più piccoli.
Prima dell’utilizzo vanno messi in una bacinella contenente acqua salata, con sale grosso, questo passaggio consente alla sabbia e alle impurità di fuoriuscire dalle valve.
A questo punto si deve pulire il guscio, come per le cozze, va un pò grattato con una paglietta d’acciaio. Con coltello si deve incidere la carne dove c’è il callo che tiene chiusa la conchiglia, staccare il mollusco e togliere la sacca rossa perchè è piena di sabbia; se si tratta di fasolari grossi, si può ammorbidirli battendo un pochino la carne, con un pesta carne.

Ricette di cucina
La cucina italiana è ricchissima di proposte per cucinare i fasolari, sia per resalizzare antipasti, primi piatti o pietanze.
Fasolari alla marchigiana, ottimo antipasto caldo, in cui le valve del mollusco sono farcite e passate al forno.
Poi, semplice e deliziosa, l’impepata di fasolari, una sorta di zuppa di fasolari servita con pane casareccio tostato.
Gli Spaghetti ai fasolari dell’Alto Adriatico, un ottimo sugo di fasolari , con pomodorini e cipolla, per condire gli spaghetti.
La Pasta con i fasolari, è ricetta molto gustosa e moderna, molto utilizzata nel Veneto
I fasolari vanno lasciati spurgare in acqua e sale per almeno 3 ore, poi si devono aprire con un coltello e recuperare il liquido interno. Il corallo interno, va battuto per renderlo più morbido.
Si faranno rosolare l’aglio e lo scalogno tritati con olio extra vergine d’oliva e poi si metterà un goccio di vino bianco, alla fine i fasolari, se grandi vanno tagliati a pezzi, con il loro liquido.
Lessare la pasta e saltarla nella stessa padella del sugo di fasolari, cospargere di prezzemolo.

  • Come e dove acquistarlo?