Mora

Mora

La mora è una specie ittica di pesce presente nel mar Adriatico, la sua caratteristica inequivocabile che la rende immediatamente riconoscibile sono i suoi grandi occhi. Inoltre presenta una forte variazione di dimensioni tra la parte anteriore, piuttosto maggiore in termini di dimensioni rispetto alla parte posteriore, che presenta una sorta di riduzione sempre maggiore mano a mano che ci si avvicina alla pinna caudale (cioè la pinna posteriore presente in ogni pesce).
Descrizione scientifica: Gabius Paganellus

Caratteristiche fisiche
La struttura geometrica di questo pesce ricorda vagamente quella del cono. Nella parte superiore del corpo, troviamo una pinna a triangolo, subito seguita da una pinna a “pettine” che conduce fino alla parte posteriore. Nella parte inferiore invece troveremo 2 pinne distanziate di figura meno squadrata ed una pinna simile ad un barbiglio appena sotto le branchie. Il pesce si presenta di color brunastro avente anche alcune parti argentate che tendono a sparire dopo la morte. Le dimensioni massime conosciute di questo animale arrivano fino a circa 50 centimetri di lunghezza. E’ carnivora, quindi predatrice e si nutre di pesci più piccoli e molluschi con grande voracità.

Habitat
Questa specie ittica è presente non solo nel mar Mediterraneo, ma se ne possono trovare anche negli oceani Indiano, Pacifico ed Atlantico, soprattutto nella parte maggiormente nordest, quindi a partire dalle coste del Portogallo. La pesca di questo pesce avviene principalmente con la tecnica delle reti a strascico soprattutto praticata sugli alti fondali. La pesca con le reti a strascico tuttavia non è l’unica tecnica utilizzata per la cattura della mora, in quanto seppur in minore intensità viene pescata anche attraverso la tecnica detta “a palmiti” che è la stessa con la quale si pescano soprattutto naselli e pesci sciabola. Le carni di questo pesce si presentano bianche e morbide, piuttosto simili a quelle del nasello.

Proprietà nutritive
La mora contiene caratteristiche nutritive importanti, le sue bianche carni infatti sono assai ricche di proteine, sali minerali ed il ben noto fosforo, agente importante sulle capacità mnemoniche del consumatore. Il lato calorico non è eccessivo e consente un’abbondante consumazione della mora. La percentuale di grasso è solitamente sempre contenuta, e principalmente formata da grasso insaturo che fornisce al pesce la ricchezza dell’importante omega3.

Ricette di cucina
A livello culinario esistono varie ricette che trattano come cucinare questo delicato pesce. Principalmente una delle migliori accoppiate con la mora sono le noci e le olive, preparate in varie ricette, soprattutto della cucina mediterranea. La cottura della mora va fatta ai giusti tempi in modo particolare, poichè in caso contrario, si rischia di rovinarla. I tempi di cottura chiaramente sono dipendenti dalle dimensioni del pesce stesso e dalla tipologia. La cottura può avvenire sia al cartoccio sia in padella che in forno ventilato. Particolare attenzione deve essere fatta nella quantità di olio aggiunto prima della cottura del pesce, (si consiglia per questa tipologia di utilizzare olio extravergine). L’effetto sarà quello di ammorbidire le carni e renderle prelibate durante le fasi di cottura. I contorni indicati, come patate arrosto o carote fritte con piselli, completeranno decisamente la realizzazione del piatto. Per gli amanti dei sapori leggermente più forti si consiglia l’uso di olio peperoncinato, non in grande quantità, o l’aggiunta in cottura di vino rigorosamente bianco per rendere l’aroma impeccabile.

  • Come e dove acquistarlo?